"Venghino, signori, venghino!!!"
Sembra prorpio che ci risiamo; il 13 e 14 Aprile saremo, o meglio sarete, chiamati ad esprimere il vostro voto perchè "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro (solo a progetto però...). La sovranità appartiene al popolo (ah ah ah), che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione." (art.1 della Costituzione...proprio il primo, pensate!)
E come per ogni elezione che si rispetti riapre il GRANDE CIRCO della Politica:
"Signore e Signori, il CLOWN" (Fa battute esilaranti, ma alla fine resta un bravo vassallo)
«Se Berlusconi pensa di fare l'asso pigliatutto degli elettori di centrodestra con una legge come la Vassallo, è meglio che se lo tolga dalla testa perché una legge siffatta in Parlamento non passerà mai».
«Se Berlusconi pensa di fare l'asso pigliatutto degli elettori di centrodestra con una legge come la Vassallo, è meglio che se lo tolga dalla testa perché una legge siffatta in Parlamento non passerà mai».
«Comportarsi nel modo in cui sta facendo Berlusconi non ha niente a che fare con il teatrino della politica: significa essere alle comiche finali. Da queste mie parole, volutamente molto nette, voglio che sia a tutti chiaro che, almeno per quello che riguarda il presidente di An, non esiste alcuna possibilità che An si sciolga e confluisca nel nuovo partito di Berlusconi». Alleanza nazionale non deve sentirsi assediata dagli eventi, deve avere idee, progetti e proposte e andare avanti per la sua strada» G. Fini
"Signore e Signori, l'EQUILIBRISTA (Lui non cade mai, fa sempre parte del Governo)
"Fin dal nostro manifesto fondativo, noi Liberaldemocratici ci siamo dati l'obiettivo di offrire al sistema politico italiano 'una prospettiva di alternanza incentrata su un sistema tendenzialmente bipartitico'. La forte accelerazione impressa da Silvio Berlusconi, con la nascita della lista del Popolo della Liberta', segna un passo decisivo nella direzione di mettere fine alla frammentazione nel sistema dei partiti. Si intraprende con coraggio la via di una proposta elettorale basata su una forte coesione programmatica e organizzativa. Si rende possibile un assetto politico nel quale le riforme liberali necessarie per rilanciare lo sviluppo economico e civile del Paese non troveranno piu' ostacolo nel sistema dei veti incrociati. Nel momento in cui con l'apertura al dialogo fra i due poli vediamo avvicinarsi la realizzazione di quanto da noi auspicato, noi Liberaldemocratici annunciamo la piena adesione al nuovo soggetto; pronti a contribuire alla nuova proposta politica, con i contenuti liberaldemocratici a noi propri". L. Dini
"Signore e Signori, il (solito) TRAPEZISTA (Vola da una parte all'altra con somma maestria)
«Noi siamo disponibili al progetto del Ppe, purché sia un processo che ci veda protagonisti e non un qualcosa che subiamo». «Se uno pensa che esso possa nascere a prescindere da noi, allora noi faremo le Termopili, perché dobbiamo difendere la nostra dignità. Se dicessimo che siamo determinanti al Nord certo non diremmo il vero. Ma al Sud, per esempio in Campania, provate a vincere senza di noi». C. Mastella
A presto M
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